Categories
Benefici, Consigli sull'efficienza, Sostenibilità

Le prime CER comunità energetiche rinnovabili nascono intorno agli anni ’70 per favorire una condivisione di produzione e consumo di energia rinnovabile  prima in Danimarca, poi Belgio e Germania. Poi, dal 2000 in poi con il Decreto Milleproproghe 162/2019 sono arrivate anche in Italia previste dalla Direttiva Europea RED II (2018/2001/UE).

Cosa sono le CER comunità energetiche riinovabili?

Sono gruppi di stakeholders, persone fisiche, attività commerciali, soggetti pubblici o privati, interessate a voler far parte di una comunità appunto energetica composta almeno da due persone. L’obiettivo principale è far circolare e condividere tra loro energia rinnovabile attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici per poter rispamiare i costi sulla bolletta e poter utilizzare l’energia prodotta in varie fasce orarie prescelte su scala locale. L’energia raccolta poi è ripartita tra i vari membri della community attraverso un regolamento e un contratto stabilito.

Benefici e Vantaggi

  • Riduzione di consumo di energia in perdita di rete poichè si diffonde a livello locale tra i cittadini
  • Maggiore riduzione dei costi in bolletta per tutti i membri della comunità e quindi maggior risparmio energetico
  • Vantaggi anche a livello sociale perchè si favorisce una maggiore collaborazione tra i soggetti facenti parte, diffusione di modelli inclusivi e aumento del senso civico tra i cittadini
  • Consumo maggiore di energia rinnovabile con notevole diminuzione dei gas nocivi che provocano l’effetto serra                                        

Normative, agevolazioni e Bonus previsti

Il Decreto Milleproproghe 162/2019 prevede la partecipazione volontaria di tutti i soggetti che vogliono far parte di una comunità energetica, i quali possono anche scegliere il proprio fornitore di energia elettrica, mentre per gli impianti di fotovoltaico devono avere una potenza complessiva fino a 1 MW connessi alla rete elettrica attraverso la cabina primaria, che corrisponde su territorio a circa 3-4 Comuni oppure 2-3 quartieri di una grande città. 

Ogni membro è libero di scegliere di non voler più far parte della comunità in qualsiasi momento

Una tariffa incentivante emessa dal GSE fornitore di servizi energetici proposta a tutti i membri partecipanti oltre all’utilizzo dell‘Ecobonus  e la detrazione fiscale al 50%. Inoltre il modello di sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili è sostenuto dal PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con 2,2 miliardi.

Le CER comunità energetiche rinnovabili sono un’ulteriore progresso non solo nel campo delle tecnologie rinnovabili ma soprattutto come modello civico sociale volto a una collaborazione tra le persone per avere un mondo più sostenibile e quindi una tutela e protezione dell’ambiente in cui si vive

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Categorie